giugno 9, 2018 at 3:19
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Pensioni, è di stretta attualità la polemica sulla riforma della Legge Fornero, restano però incontrovertibili i dati a legislazione vigente elaborati dall'Inps: il numero di pensioni erogate in anticipo è in costante aumento. Se nel 2017 incidevano per il 51,6% del totale dei collocati a riposo, nel 2018 raggiungeranno il 56,8% dei pensionati del pubblico impiego che al primo dal gennaio contano un totale di 2.864.050 soggetti. Di questi, il 58,6% è donna. Coloro che godono della pensione di reversibilità rappresentano il 21,8% dei trattamenti totali mentre i soggetti collocati a riposo per raggiunti limiti di età sono appena il 13,4% del totale. In questo quadro generale, la UIL chiede un ulteriore flessibilità e propone di allargare la platea degli aspiranti pensionati ai 63enni mentre la Cgil, forse più raginevolmente, chiede di distinguere e diversificare l'accesso alla pensione per tipologie di lavoratori in ragione delle mansioni svolte nel corso della vita lavorativa da ciascuno [fonte.1]-[fonte.2]-[fonte.3]
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Posted in: attualità
Tags: pensioni, pensionati, riposo, trattamenti, Inps, gestione, pubblica, vecchiaia, anticipata, donna, reversibilità, anzianità