Enti locali, ad aprile la grana in busta, a luglio le nuove declaratorie. Intanto estese ai postumi le assenze per salvavita

febbraio 27, 2018 at 2:27 admin

E' vecchia di qualche giorno la notizia della sottoscrizione all'aran dell'ipotesi di rinnovo contrattuale per le funzioni locali, ma forse non a tutti è nota la buona novella che vuole già ad aprile l'arrivo della grana in busta. A seguire, nel prossimo mese di luglio c.a. saranno riviste le declaratorie per valorizzare le competenze specialistiche acquisite in nuovi profili professionali attesi con particolare interesse dal personale educativo e dai funzionari avvocati. Tra le novità del nuovo contratto particolamente sentita è stata l'estensione ai postumi di terapie salvavita dei permessi ad assentarsi sottratti al computo del periodo di comporto. Miglioramenti delle condizioni di lavoro concreti, che trovano nella previsione per ciascuna delle categorie, l'aggiunta di un nuovo livello economico successivo a quelli attualmente in vigore: [aran]; [uil-fpl]; [cgil]; [CCNL-EELL-2016-18]

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Corte dei Conti sentenza 175-17, Delegazione Trattante, cedere ai sindacati costa caro ai componenti di parte pubblica

settembre 19, 2017 at 4:27 admin

Delegazioni trattanti, cedere alle pressioni sindacali e deliberare in sede di contrattazione decentrata incentivi ed aumenti di stipendio in violazione delle norme e dei vincoli di finanza pubblica, può costare caro d'ora in avanti alla componente di parte pubblica. A stabilirlo la Sentenza d'appello della Corte dei Conti n. 175 del 17/05/2017 che ha condannato i rappresentanti di parte pubblica ed in particolare ha confermato la condanna del dirigente del personale di una ASL che aveva omesso nella sua istruttoria, di segnalare le violazioni di Legge nella previsione di progressioni orizzontali concesse a pioggia senza alcuna procedura di valutazione selettiva. La Corte ha respinto infatti la tesi difensiva che voleva chiamare in correo anche la parte sindacale della Delegazione trattante, perché quest'ultima, nell'esercizio delle sue funzioni risulta essere una controparte che negozia per conto dei lavoratori, ma non dipende dalla Amministrazione pubblica. Ha quindi il diritto di chiedere; mentre la parte pubblica che tratta in nome e per conto della PA ha il dovere di esercitare le sue prerogative nel rispetto pieno delle Leggi dello Stato

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Dirigenti, sulla rispondenza tra stipendi e risultati conseguiti, alcuno fa domande ai Sindaci uscenti

maggio 18, 2016 at 1:10 admin

I Sindaci passano, ma dirigenti e funzionari restano. Una delle domande più imbarazzanti che nessuno formula ai Sindaci uscenti, sarebbe quella sulla qualità degli apparati burocratici a disposizione delle Amministrazioni che stanno per rinnovarsi. In particolare andrebbe chiesto ai Sindaci uscenti se c'è rispondenza tra la valutazione della performance, le gratifiche economiche percepite dai dirigenti ed i risultati oggettivi conseguiti da tanto lavoro in termini di soddisfazione dei cittadini...(fonte)

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Ugl, ridotti i comparti nei contratti bisognerà individuare le nuove esigenze professionali ed economiche degli Statali

aprile 8, 2016 at 12:18 admin

Dopo una pausa di riflessione, anche la UGL ha firmato l'intesa sulla riduzione dei comparti di contrattazione da 11 a 4 sottolineando come l'accordo raggiunto apporti modifiche di rilievo alla struttura dei nuovi contratti e di conseguenza andranno individuate anche le nuove esigenze professionali ed economiche dei lavoratori (fonte)

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Rimossi i vincoli, ma tagliate le risorse, progressioni di fatto bloccate anche nel 2016

gennaio 6, 2016 at 2:35 admin

Rimossi i vincoli sul trattamento economico individuale fermo al 2010, di fatto però sono state impedite le progressioni economiche e verticali ancora per il 2016 con il blocco delle risorse per la contrattazione decentrata al Fondo 2015. Un meccanismo subdolo impedisce la compensazione della penuria contrattuale nazionale con la premialità derivante dalla contrattazione decentrata. Gli stanziamenti accantonati per quest'ultima infatti, NON potranno superare quelli a bilancio del 2015 che dovrà comunque essere ridotto in ragione del personale in servizio. Concorreranno al calcolo per determinare il Fondo, oltre la minore spesa per il personale cessato, anche la proiezione di spesa per il personale assumibile come da autorizzazioni di turnover. Quindi di fatto, gli Enti e le Amministrazioni non avranno risorse da impiegare sul fronte dei miglioramenti progressivi di carriera con la Contrattazione Decentrata. Sindacato privato di ogni strumento negoziale, risulta messo definitivamente in quiescenza d'ufficio...(fonte) 

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Statali, rinnovi in deflazione: aumenti indicizzati ai redditi, alle funzioni ed alle categorie d'appartenenza

ottobre 25, 2015 at 3:09 admin

Eran 300, erano pochi, maledetti ed in ritardo e tali resteranno i milioni stanziati nella Legge di Stabilità, ma la torta sarà divisa tra i soli Statali. Quindi gli aumenti medi mensili in busta paga per questi ultimi, da 8 dovrebbero salire a 14 euro. I dipendenti di Regioni ed EELL rimangono invece nell'incertezza più assoluta, le risorse destinate ai rinnovi dei CCNL saranno definite in un prossimo Decreto ad hoc precisa la Madia. Le novità più significative dei prossimi rinnovi contrattuali riguarderanno tutti i comparti della pubblica amministrazione nello specifico: le modalità di ripartizione degli incrementi salariali non saranno indicizzati all'inflazione ed uguali per tutti come di consuetudine, ma saranno differenziati in ragione dei redditi percepiti, delle funzioni espletate e delle categorie economiche di appartenenza. Questo perché attraversiamo una contingenza inflazionistica prossima allo zero; i comparti di contrattazione per i quali la Madia si è detta sicura di trovare comunque un accordo coi sindacati, saranno ridotti come prescrive la Riforma Brunetta, ma non seguendo i criteri dei livelli di Governo bensì accorpando i settori secondo le specificità professionali, prevedibilmente nasceranno il comparto-scuola ed il comparto-sanità...(fonte)

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