Incrementi salariali, coi rinnovi la miseria di 20 euro, a fregare gli Statali ancora una volta sarà l'Europa
agosto 21, 2016 at 1:20
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admin
Si chiama Ipca, il nuovo indice dei prezzi al consumo armonizzato a livello europeo. L'intesa sul nuovo sistema di calcolo per gli incrementi contrattuali fu firmata tra Governo e sindacati otto anni fa, poi è intervenuta la crisi ed il blocco dei rinnovi contrattuali e non si è sentito più parlare di questo indice. La crescita sotto zero dei prezzi al consumo però determinata dalle politiche monetarie imposte dalla Germania sarà ancora una volta l'elemento determinate che fregherà gli Statali italiani nei prossimi rinnovi contrattuali. E' per questa ragione che il Governo tutto sommato si è reso disponibile a discutere al tavolo coi sindacati, il nuovo indice europeo Ipca che sarà applicato al calcolo degli incrementi infatti, viene incontro alle esigenze di bilancio molto più del vecchio Istat nazionale. La crescita sotto zero che da mesi si registra nei paesi dell'euro zona sulla quale vigila con fermezza il Tesoro tedesco col ministro Schauble, ha come risultato sul pubblico impiego italiano un incremento medio dei salari nei prossimi rinnovi dei contratti che si aggira intorno ai 20 euro circa per uno stanziamento complessivo massimo di 1,2 miliardi di euro molto distante dalle ingenue richieste sindacali...[fonte Sole24Ore]
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Posted in: attualità
Tags: iPCA, indice, prezzi, consumo, europeo, Istat, paniere, incrementi, salario, rinnovi, contratti, deflazione, Germania